Da qualche tempo hanno fatto il loro ingresso sulla nostra tavola nuovi alimenti, in particolare di origine vegetale, dall’elevato potere nutrizionale, i cosiddetti superfood. Che siano usati per la preparazione di piatti o come integratori naturali da assumere periodicamente, oggi vengono impiegati spesso anche in pasticceria ed in gelateria, come ingredienti di dessert, gelati o prodotti da forno. La loro caratteristica principale è di essere alimenti salutari poveri di calorie e, per questo, indicati anche in quei regimi a ridotto apporto di grassi e zuccheri.
Chi non ha mai sentito letto delle proprietà dell’alga spirulina, dal tipico colore verde-azzurro e dalla caratteristica forma a spirale, che cresce nei fiumi e nei laghi delle zone subtropicali: è un concentrato naturale di proteine vegetali, vitamine e minerali. I suoi benefici ne fanno un antiossidante efficace per proteggere vista, sistema nervoso e cuore, ma anche per rafforzare il sistema immunitario, oltre ad essere un ottimo energizzante. Una sferzata di energia viene anche dalle bacche di goji e da quelle di acai, che fanno bella mostra di sé sugli scaffali dei supermercati, anche queste dall’elevato potere antiossidante per la presenza di omega-3, 6 e 9 e di proteine. Di colore rosso vivo, solitamente si mangiano a crudo con frutta secca, muesli o con i semi oleosi anche come snack, oppure in forma di sciroppo. Non a caso parliamo di alimenti che da secoli fanno parte dell’alimentazione delle popolazioni di montagna dell’Asia Centrale o del Sud America, che sono tra le più longeve del pianeta!
A chi vuole mantenere una pelle in salute e luminosa, spesso avranno suggerito di fare il pieno di lucuma, ricco di betacarotene e che aiuta a tenere sotto controllo colesterolo e trigliceridi nel sangue. Oggi, viene usata da alcuni maestri pasticcieri e gelatieri come dolcificante naturale, anche perché ha un basso indice glicemico. La moringa, invece, ricca di ferro quasi tre volte più degli spinaci, oltre ad essere un’ottima riserva di calcio e potassio, compare sempre più spesso come spezia per aromatizzare dolci, mentre le sue foglie possono essere mangiate in insalata oppure per preparare zuppe o minestre.
A questi si aggiungono i vari avocado, zenzero, curcuma o quinoa, che non sono ancora passati di moda. Qualcuno potrebbe chiedersi come abbiamo potuto fare a meno di questi superfood fino ad oggi… Di certo, ogni cultura e ogni popolazione ha le proprie abitudini, che nel tempo si modificano e ne accompagnano l’evoluzione, sotto il profilo fisico e dei bisogni nutrizionali; ben vengano quindi innovazione e sperimentazioni, ma siamo sicuri di volerci buttare a capofitto in questa direzione? O è meglio continuare a goderci i gusti tradizionali del gelato?